L’articolo qui sotto Le svelerà consigli efficaci per l’uso dell’IA per principianti. Mettiamoli subito in pratica con INVIAI!

L’intelligenza artificiale (IA) può fare cose straordinarie – scrivere bozze, riassumere articoli, persino generare immagini – ma ha comunque bisogno di indicazioni chiare da parte Sua. 

Gli esperti sottolineano che la competenza nell’IA – sapere cosa l’IA può (e non può) fare – è fondamentale per usarla in modo sicuro ed efficace. In effetti, i modelli di IA sono essenzialmente strumenti avanzati di riconoscimento di schemi, non fonti di verità assoluta.

Possono “presumere la validità delle domande poste” e fornire risposte plausibili ma errate se stimolati in modo inadeguato.

Prima di iniziare, comprenda i punti di forza e i limiti dell’IA: pensi all’IA come a un assistente utile che richiede domande e input ben formulati.

Inizi con strumenti semplici e adatti ai principianti

Cominci con il sperimentare con strumenti gratuiti di IA per capire come funzionano. Per esempio, provi un chatbot come ChatGPT o Gemini di Google per aiutarLa a scrivere una mail o rispondere a una domanda, e un’IA per immagini come DALL·E o l’IA di Canva per creare rapidamente un’immagine.

Strumenti come questi rendono l’IA pratica e accessibile. NMSU consiglia di “giocare con strumenti gratuiti e adatti ai principianti” per imparare facendo.

All’inizio, si concentri su compiti semplici (come scrivere un breve paragrafo o riassumere una pagina) e osservi come risponde l’IA. Come sottolinea una guida per principianti, questi strumenti Le permettono di “nutrire la Sua curiosità” in modo senza pressioni.

• Sperimentare con uno strumento alla volta. Scegli un’app di IA e provi un prompt semplice (es. “Scrivi una nota di ringraziamento di 200 parole per un insegnante”). Man mano che si sente più a suo agio, provi compiti diversi o richieste più complesse. I principianti ottengono risultati iniziando in piccolo e sperimentando.

• Automatizzare le attività noiose. L’IA è ottima per lavori ripetitivi o monotoni. Per esempio, può trascrivere appunti di riunioni, organizzare una lista di cose da fare o smistare le email. Questo Le libera tempo per attività creative. Infatti, si consiglia di usare l’IA per “automatizzare attività come trascrivere riunioni o organizzare le liste di cose da fare” così da concentrarsi su ciò che conta davvero.

• Usare app con IA che già conosce. Molte app quotidiane hanno assistenti IA. Per esempio, assistenti di scrittura come Grammarly o Notion AI possono migliorare i Suoi testi; assistenti vocali (Siri, Alexa) rispondono a domande; e funzioni come Google Lens identificano oggetti dalle foto. Sono modi sicuri per esercitarsi con l’IA senza costi o rischi aggiuntivi.

Inizi con strumenti semplici e adatti ai principianti

Fornisca prompt chiari e dettagliati

La chiave per un uso efficace dell’IA sta nei Suoi prompt – le istruzioni che dà all’IA. Sia sempre il più chiaro e specifico possibile. Scriva i prompt come se “programmasse con le parole”. Come sottolinea Google, istruzioni chiare e specifiche (chiamate prompt) rendono l’IA molto più produttiva.

Per esempio, invece di dire “Parlami degli alberi”, provi: “Spieghi perché il fogliame autunnale è colorato, in termini semplici per un bambino.” Più contesto e dettagli fornisce, migliore sarà il risultato.

  • Fornisca contesto o ruolo. Indichi all’IA chi è o perché sta chiedendo. Per esempio, può iniziare con “Lei è un botanico esperto” o “Agisca come un tutor amichevole”, come suggerisce MIT Sloan. Questo guida il tono e il contenuto.
  • Specifichi formato e lunghezza. Se desidera punti elenco, un riassunto o una lista, lo dica chiaramente. Per esempio, “Riassuma questo articolo in 5 punti.” La guida ai prompt di OpenAI raccomanda di indicare esplicitamente il formato desiderato, così da interpretare l’output in modo affidabile.
  • Usi il metodo CAP. Un trucco utile è includere Contesto, Pubblico e Scopo nel prompt. In altre parole, dica all’IA qualsiasi informazione di base (contesto), a chi è destinata la risposta (pubblico) e cosa vuole ottenere (scopo). Questo assicura che la risposta soddisfi le Sue esigenze.

Seguendo queste indicazioni – fornendo contesto, esempi e istruzioni chiare – guiderà l’IA verso risposte utili. Ricordi, l’IA “dipende molto da come formula i Suoi prompt”. Non tema di sperimentare: se la prima risposta non è perfetta, modifichi il prompt e riprovi.

Fornisca promemoria chiari e dettagliati quando usa l’IA

Iteri e ponga domande efficaci

Consideri l’uso dell’IA come una conversazione. Non si limita a fare una domanda e andarsene – Lei itera. Parta da un prompt ampio, poi faccia domande di approfondimento.

Per esempio, dopo aver ottenuto una bozza iniziale dall’IA, può chiederle di chiarire un punto, fornire esempi o ampliare una sezione. Un uso efficace dell’IA “richiede un approccio iterativo”.

Ogni output è una bozza che può migliorare: affini il prompt in base al risultato e riprovi.

Ponga domande specifiche e ponderate. Il World Economic Forum osserva che il successo con l’IA generativa “richiederà di imparare a porre e fornire domande e istruzioni accurate e riflessive”.

Ciò significa che, invece di domande vaghe, sia preciso: per esempio, “Quali sono 3 sfide dell’uso dell’IA nell’istruzione e come può un insegnante affrontarle?” invece di “Parli dell’IA nelle scuole.” La formulazione è importante, perché l’IA presume che la domanda sia valida e basa le risposte su di essa.

Valuti e affini anche le risposte. Se una risposta sembra errata o incompleta, metta in discussione. Può anche fare “l’avvocato del diavolo” con l’IA: chieda perché una risposta è sbagliata o quali assunzioni ha fatto. Questo scambio aiuta a individuare errori e ottenere un risultato finale migliore.

Iteri e ponga domande efficaci quando usa l’IA

Consideri l’IA come un collaboratore, non un sostituto

L’IA funziona meglio se la usa come un compagno di squadra. Invece di trattarla come una semplice casella di ricerca, usi l’IA come una mano in più o un partner per il brainstorming.

Le ricerche mostrano che l’IA può ampliare la Sua prospettiva offrendo nuove idee. Per esempio, l’IA potrebbe suggerire un punto di vista o un esempio a cui non aveva pensato.

Coinvolgendo l’IA come “un collaboratore rilevante che contribuisce con input”, combina la velocità della macchina con la Sua creatività e giudizio.

Mantenga sempre un “umano nel ciclo”. Usi l’output dell’IA come punto di partenza. Aggiunga le Sue intuizioni e modifiche. Questa collaborazione amplifica il Suo lavoro – studi suggeriscono che chi lavora con l’IA può ottenere più risultati rispetto a chi lavora da solo.

In breve, lasci che l’IA faccia ciò in cui è brava (generare idee di base, elaborare dati) e si concentri su ciò che gli umani sanno fare meglio (pensiero critico, narrazione, empatia).

Consideri l’IA come un collaboratore, non un sostituto

Verifichi i risultati e stia attento ai pregiudizi

Tratti sempre l’output dell’IA come provvisorio. L’IA può “produrre informazioni convincenti ma fuorvianti”, quindi è importante verificare tutto prima di fidarsi.

Per esempio, se l’IA Le fornisce dati fattuali o una citazione, li verifichi con una fonte affidabile. Come avverte una guida esperta, “non si dovrebbe fare affidamento solo sull’IA per decisioni cruciali. Controlli sempre le informazioni fornite dall’IA”.

Anche risposte ben scritte possono contenere errori o informazioni obsolete.

Prestare particolare attenzione a pregiudizi e stereotipi. I modelli di IA apprendono dai dati presenti su internet, quindi possono riflettere bias sociali. “Rimani vigile contro i pregiudizi”, consigliano gli esperti IT – metta in discussione se il risultato sembra ingiusto, parziale o improbabile.

Se qualcosa non convince, riformuli il prompt o consulti altre fonti. Consideri l’IA come uno strumento che può sbagliare; il Suo compito è individuarli.

Verifichi i risultati e stia attento ai pregiudizi

Protegga la Sua privacy e i Suoi dati

Prima di usare qualsiasi servizio di IA, controlli le condizioni sulla privacy. Non inserisca mai informazioni personali o sensibili (come codici fiscali, dati sanitari o informazioni riservate di lavoro).

Molti chatbot IA (es. ChatGPT, Google Bard) possono registrare i Suoi input e persino usarli per migliorare i loro modelli. Come sottolinea una guida sulla sicurezza, gli strumenti IA memorizzano le informazioni inserite e potrebbero potenzialmente esporre dati personali.

Per restare al sicuro, usi solo app IA affidabili e disattivi le funzioni di condivisione dati se possibile. Per esempio, ChatGPT consente di disabilitare l’addestramento basato sulle conversazioni, così le Sue chat non saranno usate per migliorare il modello.

In sintesi: Protegga ciò che inserisce nell’IA. Non carichi documenti privati né incolli password segrete. In caso di dubbio, oscuri ogni dato identificativo. Essere prudente significa mantenere i Suoi dati al sicuro e il Suo lavoro conforme alle norme sulla privacy.

Protegga la Sua privacy e i Suoi dati

Continui a imparare e mantenga la curiosità

L’IA evolve rapidamente, quindi continui a esplorare. Si unisca a comunità IA (forum, gruppi social) e segua tutorial o webinar. Una guida per principianti consiglia di “mantenere la curiosità” – imparare nuovi strumenti e aggiornamenti appena disponibili. Per esempio, potrebbe scoprire una nuova funzione in un’app o uno strumento gratuito per compiti linguistici o di programmazione.

Inoltre, impari come l’IA si applica al Suo settore. Legga articoli o corsi sull’IA in educazione, marketing, ecc., per stimolare idee su come potrebbe aiutarLa. NMSU suggerisce di ricercare “come l’IA sta evolvendo nel Suo campo” per immaginare modi in cui può migliorare il Suo flusso di lavoro. Così facendo, diventerà più sicuro e troverà più modi in cui l’IA può farLe risparmiare tempo e creatività.

Continui a imparare e mantenga la curiosità


In sintesi: Tratti l’IA come un assistente intelligente – dia istruzioni chiare, valuti criticamente il suo lavoro e rispetti le regole sulla privacy. Inizi con strumenti semplici, iteri i Suoi prompt e impari da ogni interazione. Con pratica e attenzione, l’IA può diventare un alleato potente. Si immerga, sperimenti e goda di come l’IA può aumentare la Sua produttività e creatività!

Riferimenti esterni
Questo articolo è stato compilato facendo riferimento alle seguenti fonti esterne: