Come funziona l'IA?
L'IA funziona imparando dall'esperienza (dati) proprio come gli esseri umani imparano dall'esperienza. Attraverso il processo di addestramento, le macchine generalizzano gradualmente la conoscenza dai dati di esempio e formano modelli da applicare successivamente.
L'intelligenza artificiale (IA) appare sempre più nella nostra vita quotidiana, dalle raccomandazioni di film suggerite da Netflix alle auto a guida autonoma come quelle di Waymo. Ti sei mai chiesto come funziona l'IA? Dietro ogni applicazione intelligente c'è un processo che permette alle macchine di imparare dai dati e prendere decisioni.
In questo articolo, esploreremo una spiegazione facile da comprendere dei principi alla base del funzionamento dell'IA, concentrandoci soprattutto sui sistemi di apprendimento automatico, che sono al cuore della maggior parte delle IA moderne.
L'IA "impara" e prende decisioni basandosi sui dati
Alla base, l'IA opera imparando dai dati. Invece di essere programmata con regole fisse per ogni situazione, i sistemi di IA (specialmente quelli che utilizzano l'apprendimento automatico) ricevono grandi quantità di dati e scoprono automaticamente schemi o regole nascoste all'interno di quei dati.
Poi, usano ciò che hanno imparato per prevedere o prendere decisioni quando incontrano nuovi dati. Questo processo è simile a come imparano gli esseri umani: osserviamo molti esempi, traiamo conclusioni e poi applichiamo quell'esperienza a nuove situazioni.
Durante l'addestramento, il sistema regola gradualmente i parametri interni per migliorare la sua precisione. Di conseguenza, l'IA forma un modello capace di riconoscere se un'immagine è un gatto o un cane. Quando riceve una nuova immagine (mai vista prima), il modello prevederà se si tratta di un gatto o di un cane basandosi su ciò che ha imparato. Se la previsione è sbagliata, l'IA può essere perfezionata (usando algoritmi matematici) per migliorare la precisione la volta successiva.

I quattro passaggi chiave del processo di apprendimento dell'IA
In termini semplici, il processo di apprendimento e funzionamento dell'IA include tipicamente i seguenti passaggi chiave:
Raccolta dati (Input)
Per prima cosa, l'IA ha bisogno di dati di input da cui imparare. I dati possono assumere molte forme: numeri, testo, immagini, audio, ecc., e sono solitamente accuratamente raccolti e preparati. Per esempio, per addestrare un'IA a riconoscere i gatti, devi raccogliere decine di migliaia di immagini di gatti (e non gatti) e etichettarle di conseguenza.
Addestramento del modello (Apprendimento/Formazione)
Segue la fase in cui la macchina impara dai dati. I dati di input vengono inseriti in un algoritmo di apprendimento (algoritmo di machine learning). Questo algoritmo cerca schemi o correlazioni nei dati e regola gradualmente i parametri interni per adattarsi ai dati.
Nel caso delle reti neurali artificiali (comuni nel deep learning), l'addestramento significa regolare i pesi delle connessioni tra i neuroni attraverso molte iterazioni. L'IA cerca continuamente di prevedere sui dati di addestramento e si autocorregge basandosi sulla differenza tra la sua previsione e il risultato reale (questo processo si chiama backpropagation nelle reti neurali).
Fare previsioni/risultati (Inferenza)
Dopo l'addestramento, l'IA ha un modello addestrato. Ora, quando riceve nuovi dati di input (mai visti prima), l'IA può applicare il modello appreso per fare previsioni o prendere decisioni.
- Un modello di IA che distingue gatti e cani può guardare una nuova foto e prevedere "questo è un gatto" con una certa confidenza
- Un'IA addestrata su dati di transazioni bancarie può prevedere quali nuove transazioni sono fraudolente
- Un modello addestrato su dati medici può suggerire diagnosi per nuovi pazienti
Questa fase si chiama inferenza – l'IA applica la conoscenza appresa a situazioni reali.
Feedback e miglioramento
Una caratteristica importante dell'IA (specialmente dei sistemi di apprendimento automatico) è la capacità di migliorarsi nel tempo. Se l'IA produce risultati e riceve feedback sulla precisione (ad esempio, gli umani indicano se la previsione era giusta o sbagliata), può regolare il modello per adattarsi meglio ai dati.
Tornando all'esempio della classificazione gatto/cane: se il modello classifica erroneamente alcuni casi (ad esempio, scambia un cane per un gatto), gli ingegneri possono aggiungere più dati su casi difficili o modificare l'architettura/hyperparametri del modello affinché l'IA impari di più. Attraverso aggiornamenti continui come questo, l'IA diventa sempre più precisa e intelligente nel tempo.
I sistemi di IA operano combinando tre capacità principali: imparare dai dati, applicare la logica per inferire risultati e autocorreggersi dagli errori. Durante la fase di apprendimento, l'IA raccoglie ed estrae informazioni dai dati (creando "conoscenza"). Durante la fase di inferenza, l'IA usa la conoscenza appresa per gestire nuove situazioni e produrre risultati. E attraverso l'autocorrezione, l'IA affina continuamente il suo funzionamento per migliorare la precisione.
— Principi fondamentali di funzionamento dell'IA
Questa combinazione di apprendimento, ragionamento e auto-regolazione forma la potenza dei sistemi di IA moderni.
Un esempio semplice che illustra come funziona l'IA
Consideriamo un esempio reale per illustrare meglio il processo sopra descritto: un chatbot IA che risponde automaticamente ai messaggi. Supponiamo di voler costruire un chatbot che supporti i clienti e possa rispondere naturalmente alle domande in vietnamita.
Raccolta dati
Addestramento del chatbot
Risposta all'utente
Miglioramento nel tempo
Questo esempio mostra chiaramente come un'IA pratica "impara" e opera: imparando dai dati passati per applicarsi a situazioni future. Che si tratti di classificare gatti/cani o rispondere a domande dei clienti, il principio fondamentale rimane lo stesso.

Come funziona l'IA generativa?
Una tendenza recente e importante nell'IA è l'IA generativa – sistemi di IA capaci di creare nuovi contenuti come testi, immagini o audio mai esistiti prima. Ma come funziona l'IA generativa e cosa la rende diversa?
Classificazione e previsione
- Riconosce schemi
- Fa previsioni
- Classifica dati
- Seleziona da opzioni esistenti
Creazione di contenuti
- Crea nuovi contenuti
- Genera testi, immagini, audio
- Combina schemi appresi
- Produce output originali
In effetti, l'IA generativa si basa anch'essa su deep learning da enormi quantità di dati, ma invece di limitarsi a prevedere o classificare, il modello è addestrato a generare nuovi output basati sugli schemi appresi.
Grandi modelli linguistici
Prendiamo l'esempio di un grande modello linguistico come ChatGPT: questo modello è addestrato su miliardi di parole di testo (libri, articoli, siti web) per imparare le relazioni tra parole e frasi.
- Decine di miliardi di parametri
- Prevede la parola successiva nella sequenza
- Crea risposte fluide e contestuali
Generatori di arte IA
I generatori di arte IA come Midjourney e DALL-E funzionano imparando profondamente il "linguaggio" delle immagini e poi costruendo nuovi prodotti visivi su richiesta.
- Modelli di base addestrati su dataset massivi
- Architettura Transformer
- Generazione creativa di contenuti
Quando vengono usati, invece di rispondere con risposte preconservate, ChatGPT crea nuove risposte selezionando ogni parola successiva basandosi sulle probabilità apprese. Il risultato è un testo fluido che riflette lo stile linguistico dei dati di addestramento ma con contenuti completamente nuovi.
Questo permette a programmi come ChatGPT o Midjourney di generare nuovi contenuti (testi, immagini, musica, ecc.) basati sulla conoscenza appresa, invece di limitarsi a selezionare una risposta preesistente.
La caratteristica speciale dell'IA generativa è che non solo riconosce o analizza, ma crea effettivamente in una certa misura. Naturalmente, questa creatività si basa ancora su ciò che l'IA ha imparato – combina e trasforma schemi visti per creare qualcosa di nuovo. Ma i risultati possono essere molto diversi e ricchi, rendendo l'IA generativa uno strumento potente nella creazione di contenuti, design, intrattenimento e molti altri campi.
— Il potere dell'IA generativa

Punti chiave
In sintesi, l'IA funziona imparando dall'esperienza (dati) proprio come gli esseri umani imparano dall'esperienza. Attraverso l'addestramento, le macchine generalizzano gradualmente la conoscenza dai dati di esempio e formano modelli da applicare successivamente.
Scoperta di schemi
L'IA scopre schemi nascosti nei dati per risolvere problemi efficacemente
Apprendimento continuo
I sistemi migliorano attraverso prove ed errori, potenziando continuamente le prestazioni
Applicazioni pratiche
Dalla riconoscenza delle immagini alla generazione automatica di testi e alla creazione artistica
Anche se gli algoritmi sottostanti possono variare – da semplici alberi decisionali a reti neurali profonde con miliardi di parametri – l'obiettivo comune dell'IA è scoprire schemi nascosti che aiutano a risolvere problemi. Grazie ai dati massivi e al potente calcolo odierno, l'IA ha raggiunto risultati notevoli, dalla precisa riconoscenza di immagini e voci alla capacità di scrivere testi automaticamente e creare arte.
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